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Aurelio De Felice (Torreorsina, 29 ottobre 1915Torreorsina, 14 giugno 1996) è stato uno scultore italiano. È considerato uno dei più importanti esempi della scultura anti Novecento. Le sue opere sono esposte in tutto il mondo.


Biografia


Nasce nel 1915 a Torreorsina, un paesino collinare della Valnerina poi inglobato quale frazione di Terni.

La sua formazione scolastica, iniziata nel paese natale, proseguì a Terni nel biennio 1928-1929 quando frequentò la scuola per ebanisti-intagliatori. Costretto dal padre, dopo la fine della scuola iniziò a lavorare a Terni in una fabbrica d'armi, ma dopo tre mesi abbandonò il posto fuggendo a Roma, dove fu ospitato presso la casa dello scultore Enrico Quattrini, dove lavorava di giorno e frequentava una scuola artistico-industriale di sera. Conobbe in questo periodo lo scultore Pericle Fazzini e il pittore Luigi Montanarini.

Nel 1936 un mecenate notò le sue opere ad una mostra e lo aiutò ad iscriversi all'Accademia di belle arti di Roma. Durante gli anni dell'accademia realizzò varie sculture che si inseriscono nel quadro della "Scuola Romana", di matrice espressionista.

Dopo essersi diplomato nel 1940, ottenne presso la stessa Accademia l'incarico di professore-assistente, e nello stesso anno vinse, con Adolescente con l'ocarina, il primo premio ad un concorso nazionale di scultura ed espose a Roma nella sua prima mostra personale, presentata da Renato Guttuso.

L'attività espositiva proseguì durante la seconda guerra mondiale mentre lavorava nel paese natale. Nel dopoguerra espose anche in Svizzera, in Germania e in Francia. A Parigi, nel 1950, insieme a Gino Severini fondò la "Scuola d'arte italiana", su incarico del ministero degli affari esteri e conobbe artisti e intellettuali. Dal 1955 tornò in Italia per dirigere la "Scuola statale d'arte" di Acqui Terme, dalla quale passò nel 1958 a dirigere la "Scuola d'arte di Volterra".

Non si lasciò coinvolgere nel dibattito tra realismo e formalismo degli anni cinquanta continuando per la sua strada di personale rivisitazione del cubismo.

Nel 1961, su incarico del Ministero della Pubblica Istruzione, fondò l'Istituto statale d'arte di Terni e nel 1962 l'"Associazione degli artisti di Terni", presieduta da Giulio Carlo Argan. Pur continuando l'attività espositiva, fu incaricato dal Ministero degli esteri come "addetto" presso l'"Istituto italiano di cultura" di Amburgo e presso il "Centro studi italiani" di Zurigo.

Nell'ambito delle sue attività divulgative, tenne nel 1977 una conferenza a Tokyo sul pittore naïf Orneore Metelli, che aveva conosciuto negli anni trenta a Terni e alla cui fama aveva contribuito.

L'ultima mostra risale al 1982, data dopo la quale una malattia lo costrinse a limitare la propria attività. Nel 1992 fu presente nella città giapponese di Kōbe per la consegna alle autorità cittadine della statua "Maternità", che è stata collocata all'interno di un parco.

Vive gli ultimi anni nella quiete della sua casa sul colle di Torreorsina, dove muore il 14 giugno 1996.

È valutato come uno dei 10000 migliori artisti del mondo fra il XVIII e il XXI secolo dalla Artists Trade Union of Russia[1].


Il Museo d'arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice


Nato dalla donazione, da lui fatta al comune di Terni, di opere sue e di altri pittori locali e internazionali, il Museo d'arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice Archiviato il 25 giugno 2021 in Internet Archive.ha due sezioni monografiche interamente dedicate a Orneore Metelli e allo stesso De Felice. Al piano terra vi è un'area interamente dedicata all'arte contemporanea con particolare attenzione agli artisti del territorio e a quelli che vi hanno lavorato. Al piano superiore, invece, è stata allestita la quadreria antica, precedentemente ospitata a Palazzo Gazzoli, con opere di artisti operanti in Umbria tra le quali, per importanza e bellezza, spicca la Pala dei Francescani, opera di Piermatteo d'Amelia, realizzata tra il 1483 e 1485.


Mostre



Sculture



Disegni



Monografie





Autori di presentazioni alle mostre personali e di articoli/saggi



Note


  1. Greatest world artists of XVIII–XXI centuries: D Archiviato il 18 dicembre 2014 in Internet Archive., dal sito della Artists Trade Union of Russia.

Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 103211540 · ISNI (EN) 0000 0000 7980 487X · SBN CFIV122666 · BAV 495/309207 · Europeana agent/base/5973 · ULAN (EN) 500340053 · LCCN (EN) n81150138 · GND (DE) 118679147 · WorldCat Identities (EN) lccn-n81150138
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[en] Aurelio De Felice

Aurelio De Felice (October 29, 1915–June 14, 1996) was an Italian sculptor. He is considered one of the most important examples of the movement oppose to the Novecento Italiano. His masterpieces are exhibited all around the world.
- [it] Aurelio De Felice



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