art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio o il Baciccia (Genova, 8 maggio 1639 – Roma, 2 aprile 1709) è stato un pittore italiano.

Autoritratto (Firenze, Collezione di autoritratti agli Uffizi).
Autoritratto (Firenze, Collezione di autoritratti agli Uffizi).

Biografia


Formatosi in patria sotto la guida di Luciano Borzone (dove conobbe l'arte di Rubens e Anton van Dyck e dei quali assimilò la pennellata pastosa e libera e la vasta gamma di colori) e stabilitosi a Roma fin dal 1657, dopo aver perso la famiglia a causa della pestilenza scoppiata a Genova, Gaulli entrò presto nell'entourage di Gian Lorenzo Bernini, di cui divenne uno dei più dotati collaboratori, grazie anche ad una buona affinità temperamentale e di gusti.[1] Fu infatti Bernini a raccomandarlo per decorare i pennacchi della cupola di Sant'Agnese in Agone (dal cui cantiere Borromini era appena stato estromesso; 1668 - 1669) e ad introdurlo presso i Gesuiti, facendo sì che ottenesse il compito di decorare la Chiesa del Gesù (1674 - 1679), affrescandone la volta, il presbiterio e la cappella di Sant'Ignazio (che proprio in quegli anni veniva rifatta da Andrea Pozzo e ornata di statue da Pierre Legros).

Il ciclo del Gesù, impensabile senza il completamento a stucco del ticinese Ercole Antonio Raggi (ma ultimamente è stata ipotizzata la regia di Bernini per l'intero impianto) è unanimemente considerato il capolavoro del Baciccio, per il vorticoso e vertiginoso moto dei personaggi che traboccano illusionisticamente dalla cornice, creando un unicum tra pittura, scultura, e architettura tipicamente barocco. Il Trionfo del nome di Gesù (questo il tema della decorazione della volta) può essere considerato il vero parallelo pittorico del berniniano Altare della Cattedra, fondale prospettico della Basilica di San Pietro. Alla Galleria Spada esiste un bozzetto (m. 1,81x1,12) dell'affresco.

Baciccio, Trionfo del Nome di Gesù (Roma, Chiesa del Gesù).
Baciccio, Trionfo del Nome di Gesù (Roma, Chiesa del Gesù).

Fu sempre Bernini a richiederne l'operato per pale d'altare a Sant'Andrea al Quirinale e a San Francesco a Ripa (dietro alla celebre statua della Beata Ludovica Albertoni). Molti sono infatti i motivi stilistici ripresi direttamente dal grande scultore, in primo luogo il vorticoso movimento barocco che anima vistosamente figure e panneggi, ma anche il trasporto patetico dei personaggi raffigurati. Tra le sue fonti stilistiche non va dimenticato il grande Correggio.

Dopo un breve ritorno in patria, per decorare il palazzo della Repubblica (ma la commissione non ebbe buon esito), il Baciccio rientrò trionfalmente a Roma, dove affrescò la volta della Basilica dei Santi Apostoli con il Trionfo dell'ordine francescano (1707), fortemente ispirato (per la prospettiva di sottinsù) alla Ascensione di Cristo di Melozzo da Forlì, allora visibile nella stessa chiesa, e diede inizio ad una serie di cartoni per i mosaici della cappella battesimale della Basilica di San Pietro (dopo la morte fu sostituito da Francesco Trevisani).

Gaulli fu anche ritrattista di ottima qualità: fra i suoi effigiati ci sono Clemente IX, Clemente X, i cardinali Alfonso Litta e Giambattista Spinola, l'abate Giuseppe Renato Imperiali, Gian Lorenzo Bernini. Altre opere sue sono presenti a San Rocco in Augusteo (Madonna con Bambino e i santi Rocco e Antonio abate, del 1660 circa) a Santa Marta, Santa Maria in Campitelli, Santa Maria Maddalena, Palazzo Chigi, a Genova a Fermo e ad Ascoli Piceno (Conversione di san Paolo, Morte di san Francesco Saverio).

La fama del Gaulli nell'ambito romano dell'epoca lo portò alla prestigiosa nomina di principe dell'Accademia di San Luca nel 1674. Contraltare della vorticosa e berniniana pittura di Gaulli fu quella, più eclettica e composta, di Carlo Maratta, che alla fine risultò la linea dominante di tutta l'arte romana del XVIII secolo.


Dipinti



Note


  1. "Le muse", De Agostini, Novara, 1964, Vol. I, pag. 510-511.
  2. Sito web - Italia per Turisti - Pagina della "Galleria nazionale di Palazzo Spinola", su italiaperturisti.it. URL consultato il 1º settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 66694604 · ISNI (EN) 0000 0001 0814 8921 · SBN RAVV069475 · BAV 495/43114 · CERL cnp00551028 · Europeana agent/base/74648 · ULAN (EN) 500000833 · LCCN (EN) n88616724 · GND (DE) 119245108 · BNE (ES) XX1727186 (data) · BNF (FR) cb144938037 (data) · J9U (EN, HE) 987007429403805171 · CONOR.SI (SL) 201588067 · WorldCat Identities (EN) lccn-n88616724
Portale Biografie
Portale Pittura

На других языках


[de] Giovanni Battista Gaulli

Giovanni Battista Gaulli, genannt il Baciccia oder Baciccio (* 8. Mai 1639 in Genua; † 2. April 1709 in Rom), war ein italienischer Maler und Freskant und ein Hauptmeister des römischen Hochbarock. Sein Spitzname Baciccia ist im Italienischen eine humorvolle Bezeichnung für einen Genueser (oder für einen dicken, trägen Menschen).[1]

[en] Giovanni Battista Gaulli

Giovanni Battista Gaulli (8 May 1639 – 2 April 1709), also known as Baciccio or Baciccia (Genoese nicknames for Giovanni Battista), was an Italian artist working in the High Baroque and early Rococo periods. He is best known for his grand illusionistic vault frescos in the Church of the Gesù in Rome, Italy. His work was influenced by Gian Lorenzo Bernini.

[es] Giovanni Battista Gaulli

Giovanni Battista Gaulli (Génova, 8 de mayo de 1639-Roma, 2 de abril de 1709), también conocido con los nombres de Baciccio, Il Baciccio o Baciccia (todos hipocorísticos genoveses para Giovanni Battista), fue un pintor italiano barroco tendente al rococó. Es conocido sobre todo por su fresco de bóveda ilusionista, grandioso, influido por Gian Lorenzo Bernini, en la iglesia del Gesù en Roma.

[fr] Baciccio

Giovan Battista Gaulli dit il Baciccio (Gênes, 8 mai 1639 - Rome, 2 avril 1709) est un peintre italien baroque largement influencé par Gian Lorenzo Bernini auprès de qui il travailla dès 1657 à Rome, où il devint son protégé.
- [it] Giovan Battista Gaulli

[ru] Гаулли, Джованни Баттиста

Джованни Баттиста Гаулли (итал. Giovanni Battista Gaulli; 8 мая 1639, Генуя — 2 апреля 1709, Рим) — итальянский художник эпохи барокко, более известный по прозванию Бачиччио, или Бачиччья ((итал. Bacicciа) — шутливое прозвание, на генуэзском диалекте означает «генуэзец» (уменьш. от «giambattista»)[2].



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии