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I quattro continenti[1] (in tedesco: Die vier Flüsse des Paradieses, "I quattro fiumi del Paradiso")[2] è un dipinto realizzato nel 1615 dal pittore Pieter Paul Rubens. L'opera è conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna.[2]

I quattro continenti
AutorePieter Paul Rubens
Data1615
Tecnicaolio su tela
Dimensioni209×284 cm
UbicazioneKunsthistorisches Museum, Vienna

Descrizione


Il quadro raffigura le personificazioni dei quattro continenti allora noti (Europa, Asia, Africa, America) assieme alle personificazioni dei loro grandi fiumi (il Danubio, il Gange, il Nilo e il Rio della Plata).[3][4] L'Europa si trova a sinistra, l'Africa al centro, l'Asia a destra e l'America si trova dietro l'Asia. La distribuzione dei colori porta ad una resa realistica delle carni dei personaggi.

In primo piano sono presenti dei putti che giocano con un coccodrillo, il quale osserva una tigre che allatta i suoi cuccioli (la tigre è un simbolo del continente asiatico).[5] La cute del coccodrillo e i muscoli della tigre sono resi in modo vivacemente realistico. La scena si svolge presso le sponde di un corso d'acqua (come dimostrano le conchiglie e il granchio accanto ai cuccioli della tigre), e presenta dei particolari lussuosi, come i due vasi decorati in stile classico ai lati della composizione. Tale opera rispecchiava le condizioni in cui Rubens sperava di ritornare ad Anversa dopo la fine delle operazioni militari della guerra degli ottant'anni. Infatti, quando il pittore fiammingo dipinse questo quadro, la repubblica delle Sette Province Unite (gli odierni Paesi Bassi) e la Spagna asburgica erano in un periodo di tregua, garantita dal trattato di Anversa.[5]


Interpretazioni


Uno studio per il dipinto, raffigurante uno dei fiumi personificati
Uno studio per il dipinto, raffigurante uno dei fiumi personificati

La storica dell'arte Elizabeth McGrath ha proposto un'altra interpretazione del dipinto, ritenendo che le personificazioni dei continenti in realtà siano delle ninfe che rappresentano le fonti dei quattro fiumi.[6][7] McGrath inoltre ha ipotizzato che il Danubio sia in realtà il fiume Tigri e il Rio della Plata sia l'Eufrate, in quanto questi fiumi erano citati nell'esegesi biblica.[4][7]


Note


  1. Rubens, Pietro Paolo Rubens (1577-1640), De Luca edizioni d'arte, 1990, ISBN 978-88-7813-269-6. URL consultato il 7 settembre 2021.
  2. (DE) Die vier Flüsse des Paradieses, su khm.at. URL consultato il 7 settembre 2021.
  3. (EN) Peter Paul Rubens, su Italian Renaissance Art.com. URL consultato il 7 settembre 2021.
  4. Wolfgang Prohaska, Il Kunsthistorisches Museum di Vienna: La Pinacoteca, C.H.Beck, 2004, ISBN 978-3-406-42175-4. URL consultato il 7 settembre 2021.
  5. Lisa Rosenthal, Gender, Politics, and Allegory in the Art of Rubens, Cambridge University Press, 2005, p. 41, ISBN 0521842441.
  6. Elizabeth McGrath, “River-Gods, Sources and the Mystery of the Nile: Rubens’s Four Rivers in Vienna,” in Die Malerei Antwerpens. Gattungen, Meister, Wirkungen. Internationales Kolloquium, Wien, 1993, ed. Ekkehard Mai, Karl Schütz, e Hans Vlieghe (Colonia, 1994), 72–82.
  7. Gender, Politics, and Allegory in the Art of Rubens, p. 250

Bibliografia



Altri progetti



На других языках


[en] The Four Continents

The Four Continents, also known as The Four Rivers of Paradise, is a painting by Flemish artist Peter Paul Rubens, made in the 1610s. It depicts the female personifications of what, at the time, were believed to be four continents (Europe, Asia, Africa and America) sitting with the personifications of their respective major rivers – the Danube, the Ganges, the Nile and the Río de la Plata.[1] Europe is shown on the left, Africa in the middle, Asia on the right and America behind it, to the left. The tigress, protecting the cubs from the crocodile, is used as a symbol of Asia.[2] The personification of the Danube holds a rudder. The bottom part of the painting shows several putti. Painted during a period of truce between the Dutch Republic and Spain, the river allegories and their female companions in a lush, bountiful setting reflect the conditions that Rubens hoped would return to Antwerp after military hostilities.[2]

[es] Los cuatro Continentes

Los cuatro continentes[1] (en alemán: Die vier Flüsse des Paradieses, "Los cuatro ríos del Paraíso") es una pintura alegórica realizada en 1615 por el pintor Pedro Pablo Rubens.[2] La obra se conserva en el Kunsthistorisches Museum de Viena.[2]

[fr] Les Quatre Continents

Les Quatre Continents, connue également comme Les Quatre Fleuves du Paradis, est une peinture à l'huile de l'artiste flamand Pierre Paul Rubens, datant des années 1610. Il peint les personnifications féminines de quatre continents (Europe, Asie, Afrique et Amérique) assises avec les personnifications de leurs grands fleuves, le Danube, le Gange, le Nil et le Río de la Plata[1]. Il est exposé au Kunsthistorisches Museum de Vienne.
- [it] I quattro continenti

[ru] Четыре части света (Рубенс)

Четыре континента, также известная как Четыре реки Рая — картина фламандского художника Питера Пауля Рубенса, созданная в 1610-х годах.



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